Strategie Del Poker Classico
Per vincere bisogna giocare secondo le regole.
Il poker classico, chiamato anche 5 card-draw, è uno dei giochi d’azzardo più famosi al mondo,
Strategie del Poker Classico Online. 1 valutazioni Scrivi una recensione. Per vincere a poker, occorre non solo prendere conoscenza delle regole del gioco ed. 18+ Le Regole Del Poker Classico T&C Apply – To receive the welcome bonus a minimum deposit of £/€/$ 30 is required. The minimum deposit for other offers that require a deposit will be clearly communicated. Maximum bonus offered will be communicated in the details of each specific promo. Varianti del Poker, le regole principali e le strategie. Ecco le principali varianti del gioco del poker, che potrai giocare senza registrazione grazie alle versioni demo presenti su questo sito, con cui potrai esercitarti ed imparare perfettamente le regole di ogni variante.
presenta molte varianti a seconda del paese di riferimento, negli Stati Uniti per esempio si usa in genere il mazzo da cinquantadue carte, mentre in Italia e in Europa si tende a giocare alla “francese” utilizzando un mazzo ridotto in funzione del numero dei giocatori.
Il mazzo
Comprende carte dall’asso al re per ognuno dei quattro colori, senza i jolly.
Espressioni del viso: i giocatori di poker hanno spesso reazioni facciali davanti alle loro carte hole, o quelle del Flop/Turn/River. Di solito una reazione nervosa o un tic (grattarsi il mento o il naso, passarsi le dita tra i capelli, etc) sono segnali sicuri di una mano debole. Strategie per il Poker all’Italiana Il Poker all’Italiana, a causa della forte componente aleatoria che lo rende meno strategico del Texas Hold’em, tende ad essere quasi “snobbato” da molti appassionati come un gioco di pura fortuna.
La carta più bassa all’interno del mazzo è determinata dalla formula: 11 – il numero dei giocatori. Per esempio se vi sono cinque giocatori il sei (11 – 5 = 6) sarà la carta più bassa in gioco.
L’invito e primo giro di scommesse
Prima che vengano distribuite le carte, si concorda una somma nel piatto, definita così invito.
Il mazziere viene fatto a turno dai partecipanti al tavolo, in senso orario si procede a distribuire una carta a testa alla volta, fino ad arrivare a 5 ciascuno. Il primo è il giocatore alla sinistra del mazziere che decide se aprire oppure no, (è necessario avere in mano un punteggio pari o superiore alla coppia di Jack) nel secondo caso la parola passa al giocatore seguente. Se nessuno apre il piatto rimane in tavola, il mazziere passa al prossimo giocatore e si ricomincia dalla distribuzione delle carte.
Dinamica
Quando un giocatore apre, i successivi potranno scegliere se “passare“, “vedere” o “rilanciare“: chi passa abbandona la mano; chi vede si mette all’altezza di chi ha aperto, chi rilancia vede la puntata di chi ha aperto aggiungendo un’ulteriore quantità di fiches o soldi, senza superare il valore del piatto.
Accomodo e chiusura
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Ogni giocatore può scegliere se cambiare alcune delle sue carte, da nessuna fino a tutte e cinque, sostituite dal mazziere, partendo dal giocatore che ha aperto e proseguendo in senso orario. Concluse le fasi di puntata, quando tutti “vedono” senza ulteriori rilanci, vengono scoperte le carte, chi ha la mano più alta che vince il piatto.
Valori delle carte e combinazioni dei punteggi
Le carte hanno quest’ordine crescente di valore: 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, Fante, Donna, Re, Asso. Si possono trovare i seguenti punteggi in ordine crescente: carta isolata (il minimo realizzabile e consiste nella carta più alta che si ha in mano) coppia (due carte dello stesso valore) doppia coppia, tris (tre carte dello stesso valore) scala (tutte e cinque le carte con valori in scala) full (un tris e una coppia) colore (cinque carte dello stesso seme) poker (quattro carte dello stesso valore) scala reale (punteggio massimo realizzabile cinque carte con valori in scala e tutte dello stesso seme).
Il Texas Hold’em è una variante del poker tra le più giocate al mondo, sicuramente per merito della sua struttura a carte comunitarie che permette ai giocatori sia di avere un quadro evidente della situazione delle carte in gioco, che di poter attivare strategie raffinate e talvolta anche molto complesse per aver ragione degli avversari.
Prima di tutto una abilità tutta particolare dei giocatori di Texas Hold’em è la matematica. Calcolo degli Odds, dell’Expected Value, delle Pot Odds sono argomenti indispensabili per poter avere qualche soddisfazione nel gioco. In pratica tutto questo permette di avere un quadro intuitivo e rapidamente visibile delle probabilità di ottenere un buon progetto di punto. E’ la caratteristica dei principianti quella di tentare progetti di punto impossibili o con una scarsissima possibilità di realizzarsi, come Colore o Scala Reale.
E’ chiaro che per migliorare occorre studio e costanza, bisogna rivedersi le partite ed anche imparare dai propri errori. Magari le prime volte che si gioca il munirsi di block-notes e provare a fare qualche breve calcolo può aiutare, così come sono di grande aiuto i cosiddetti tools del poker, software costruiti apposta per fare in breve tempo tutta una serie di calcoli anche complessi per suggerire al giocatore le percentuali possibili di uscita di una determinata combinazione. Attenzione però a non affezionarcisi troppo, questi programmi vanno bene per imparare il meccanismo, ma poi possono avere controindicazioni, come quella che senza di loro non si è in grado di giocare adeguatamente, e se si passa dal poker online a quello live, dove tali software non sono permessi, potrebbero essere dolori.
Strategie Del Poker Classico Riserva
Sono moltissimi i trucchi e le strategie del Texas Hold’em per poterli enumerare tutti. Però tra questi ve ne sono alcuni che sembrano raccogliere il favore degli esperti più di altri.
Un gioco selettivo e conservativo (in inglese si dice “tight”) è sicuramente privilegiato. Meglio insomma restare in gioco aspettando una buona combinazione ed imparare il valore del Fold, piuttosto che farsi prendere dalla curiosità e lanciarsi in giocate che da subito non preannunciano nulla di buono.
Con coppie servite prima del flop (Pocket Pair) conviene sempre stare in gioco. Con quelle basse si può pensare di rilanciare, se non compromette troppo la solidità dello stack, perché se si azzecca un set possono essere invincibili.
Le cosiddette “Top Pair” ovvero carte alte come A-K, A-Q, A-J sono ottime da giocare, ma attenzione a chi apre prima di voi perchè potrebbe avere una combinazione superiore. Per le altre possibili combinazioni è un discorso di convenienza: possono diventare ottimi progetti di punto, ma attenzione a fare bene i calcoli statistici e a non rischiare più del dovuto.
Tra le altre strategie, o meglio “consigli di gioco”, uno resta ancora da citare tra i fondamentali: osservare il gioco degli avversari e valutare a fondo le loro capacità. Un tipico errore di un dilettante è quello di considerare solo le sue carte e quelle scoperte sul tavolo; ignorare l’avversario che per trenta volte ha foldato ed ora è invece rimasto in gioco, magari rilanciando, è uguale a darsi la zappa sui piedi, si è destinati ad una sonora sconfitta! Al contrario, individuare in fretta il cosiddetto “donk” o “fish” è un vantaggio assicurato per il benessere del proprio stack. E se si trova uno di questi giocatori bisogna evitare accuratamente giochi sofisticati o bluff: non serviranno a proteggere una mano debole perché i giocatori meno abili andranno a vedere il gioco anche se si spinge sulle puntate, è una loro tipica caratteristica.
Per quanto riguarda la propria reputazione di giocatore, è essenziale costruirla per riuscire a disorientare l’avversario: un tight azzecca più facilmente i bluff, un giocatore loose potrebbe invece attirare gli avversari in terribili tranelli quando ha una buon punteggio in mano.
In un tavolo di più esperti invece, o di giocatori particolarmente “tight”, un gioco un po’ loose e spericolato fatto di tanti bluff e di call anche azzardati può avere una buona chance di riuscita. E’ chiaro comunque che alla lunga questo gioco è statisticamente perdente, quindi, una volta sorpreso l’avversario, bisogna partire dal dato di fatto che probabilmente non ci cascherà più una seconda volta.
Il Texas Hold’em è un gioco dalle regole semplici, facile da imparare, ma per vincere veramente c’è bisogno di tanto impegno e dedizione, sviluppando la capacità di riflettere, rivedere il proprio gioco ed imparare dai propri errori. La fortuna non è tutto, evidentemente, e questo lo sanno benissimo i giocatori più esperti.